Un esempio di progetto che è riuscito a coniugare il coinvolgimento del pubblico con l’esigenza di promuovere le indagini scientifiche sui Lampiridi è “Glow Up!” realizzato nella città di Torino dal PAV (Parco Arte Vivente). Il PAV è un’associazione impegnata a promuovere lo sviluppo dell’arte del vivente, terreno di incontro fra arte e biologia. L’associazione ha sede a Torino (quartiere Lingotto).
Nel 2007 il PAV ha progettato e realizzato un progetto denominato “Glow Up!” rivolto alle scuole dell’area metropolitana torinese: un percorso didattico di natura creativa e scientifica che aveva come tema di interesse la luce prodotta dalle lucciole e, più in generale, la luce come strumento di espressione. I partecipanti (principalmente studenti di scuole di diverso ordine e grado) sono stati chiamati ad analizzare la biologia dei Coleotteri Lampiridi, a segnalare la loro presenza nel territorio urbano e sono stati coinvolti in esperienze di carattere artistico e creativo ispirate al tema della luce (Brombin & Camerini, 2009).
Al termine del lavoro è stata ricavata un’interessante mappa della distribuzione della specie Luciola italica nel territorio torinese, che ha fatto da base conoscitiva per un’ulteriore approfondimento scientifico sulla distribuzione e sull’uso dell’habitat di questa specie (Picchi et al., 2013). Dalla ricerca è risultato che la specie era osservabile lungo la fascia ripariale dei fiumi che attraversano la città e nella parte del tessuto urbano meno densamente popolato e urbanizzato, più ricco di aree verdi (colle di Superga, Collina di Pecetto…).